mercoledì

crostata marmellata e ricotta (alla romana)

Quella che propongo oggi è una ricetta semplice, decisamente casalinga e di origini abbastanza povere. La ricotta è un ingrediente tipico della cucina laziale, caratterizzata dalla presenza dell'Agro (la campagna) romano e pontino in cui le greggi di pecore al pascolo producono in abbondanza il latte per questo delicatissimo e gustoso formaggio fresco.
Io utilizzo moltissimo la ricotta nei miei dolci, la troverete spesso tra gli ingredienti, perchè trovo che sia davvero versatile e permette addirittura di sostituire in alcune preparazioni il burro, la panna, il mascarpone...insomma di alleggerire le calorie e mantenere intatto il gusto!
In questa preparazione, PASTA FROLLA, MARMELLATA e RICOTTA si fondono benissimo mettendo in risalto ognuno degli ingredienti grazie al deciso contrasto delle consistenze e dei sapori.

ECCO LA RICETTA:




INGREDIENTI:
per la pasta frolla:
350 gr. di farina
160 gr. di zucchero
160 gr. di burro freddo
1 uovo intero
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone

per la farcitura:
500 gr. di ricotta di pecora freschissima
100 gr di zucchero
2 uova (separare tuorli e albumi)
un bicchierino di liquore Maraschino (facoltativo)
un cucchiaino di cannella in polvere (facoltativa)
un vasetto da 200 gr di marmellata di visciole, o in alternativa ciliegie

PREPARAZIONE:
impastare nel robot (se siete abili e veloci potete anche farlo a mano) tutti gli ingredienti della pasta frolla inserendoli contemporaneamente nel recipiente ed azionando l'apparecchio ad una velocità medio- bassa per non scaldare troppo l'impasto. In un minuto circa dovreste ottenere delle grosse briciole che, rapidamente, continuando la lavorazione si addenseranno in un unico panetto compatto. Se ciò non dovesse accadere, potete aggiungere all'impasto in lavorazione un paio di cucchiai d'acqua ben fredda.
Estraete la palla di pasta frolla dal robot e mettetela a riposare in frigo per mezz'ora avvolta nella pellicola.
[consiglio::  Se la trovate piuttosto appiccicosa, non aggiungete farina altrimenti la indurirete eccessivamente, probabilmente si è solo scaldata troppo. Lasciatela riposare in frigo e diventerà più compatta e lavorabile]
Nel frattempo preparate la farcia lavorando con una forchetta la ricotta con lo zucchero, il liquore, il pizzico di cannella ed i tuorli d'uovo. Otterrete una farcia molto dalla consistenza molto soffice e liscia, alla quale aggiungerete (con la solita delicatezza!) gli albumi montati a neve ben ferma.
Riprendete l'impasto dal frigo, mettetene da parte circa un terzo per le strisce di copertura, e stendete il rimanente a circa mezzo centimetro di spessore, foderando così uno stampo da crostata già ben imburrato (ottimo anche quello in silicone che non necessita di grassi e facilita di molto l'estrazione della crostata una volta cotta)
Bucherellate il fondo dell'impasto con i rebbi di una forchetta, spalmatevi sopra la marmellata (se serve ammorbiditela lavorandola un pochino con un goccio d'acqua) e versate a copertura la farcia di ricotta.
Preparate a questo punto le strisce decorative con il metodo che preferite (potete creare dei filoncini più o meno sottili d'impasto, schiacciarli leggermente con le dita e posarli con delicatezza sul dolce, o in alternativa stendere l'impasto con il matterello e ritagliare le strisce con una rotella dentata) e decorate la superficie della crostata con il classico disegno a losanghe.
Infornate a 180° - sempre forno pre-riscaldato- per 30-40 minuti, controllando che il fondo della crostata diventi ben colorito così come le strisce.







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